«Spigolature»

  • Oceano (s.m.): La massa d’acqua che occupa circa i due terzi eusapiadel mondo destinato all’uomo, il quale peraltro non ha le branchie.
  • Pochi scienziati furono più di me increduli allo spiritismo. Per chi non lo sapesse, gli basti di consultare i miei “Pazzi ed Anomali” e i miei “Studi sull’Ipnotismo” ove giunsi quasi all’insulto contro gli spiritisti.
    Egli è che alcune osservazioni erano, e credo ancora sieno, prive d’ogni credibilità. Quella, per esempio, di far parlare ed agire i morti, sapendosi troppo bene che i morti, massime dopo qualche anno, non sono che un ammasso di sostanza inorganica. […] Ma l’aver veduto respinti dagli scienziati, dei fatti come la trasmissione del pensiero, la trasposizione dei sensi, che veramente erano rari, ma che certamente erano veri, e che io aveva constatato de visu, mi ha spinto a dubitare che il mio scetticismo pei fenomeni spiritici fosse della stessa specie di quello degli altri dotti pei fenomeni ipnotici.
  • Io sono un gufo e sto quassù: non son mai stufo di far cucù.
  • Ricordo che una volta fu invitato a tenere un discorso presso un’associazione di Oxford. Si presentò vestito da carota: un costume completo, arancione splendente, con un enorme ciuffo verde come cappello. Quando fu il suo turno di parlare si rifiutò di farlo. Rimase lì in piedi, zitto, per venti minuti, sorridendo beato. Fu l’unica volta, nella storia, in cui un uomo totalmente zitto riuscì a scatenare una sommossa.
  • E’ forse la natura un gatto gigante? Se sì, chi ne accarezza la schiena? Può soltanto essere Dio.
  • …in quegli anni si parlava moltissimo di automazioni, di produttività, di seconda rivoluzione industriale e di umane relazioni. Pareva che tutti i rapporti, produttivi e umani, dovessero cambiare, mentre poi hanno ricominciato – e forse non avevano mai smesso – a prendere gli operai, senza tante inutili storie, a calci nel culo.
  • Lontano, in basso, migliaia di operai marciavano in fila lungo la strada di pietra dell’Onnimessìa, sul suo percorso segnato da solchi scavati dai piedi di miliardi di supplicanti. Una dozzina di Titani incombevano sulla via, il loro potere e la loro maestà a ricordare agli abitanti – che non ne avevano affatto bisogno – qual’era il posto di ciascuno nella complessa equazione che era l’opera di Marte. Edifici monolitici sorgevano ai lati delle strade – fabbriche, templi-macchina, tecno-altari e reliquari – tutti dedicati all’adorazione e alla gloria dell’Onnimessìa. Vaste navi di preghiera oscuravano il cielo sopra il vulcano: enormi dirigibili d’oro che trasmettevano infinite litanie di codice-macchina binario da altoparlanti di bronzo. Goffi servo-teschi fluttuavano in coda alle navi, trascinando antiche pergamene di codice come un banco di minuscoli pesci. I fedeli, al di sotto confidavano che le loro preghiere potessero spingere la Macchina Divina a volgere lo sguardo su di loro e concedere la grazia. Per molti di costoro l’Onnimessìa era un essere reale, una figura dorata che aveva posato il piede sul suolo di Marte due secoli prima… il Falso Dio che aveva piegato, con le sue menzogne, il Clero Marziano al suo volere.
  • 2211: il numero di matricola dell’Ispettore Callaghan.
    Papafobia: la paura dei papi.
    Librocubicularista: una persona che legge a letto.
  • Padre Zingales si distinse per i suoi studi approfonditi contro lo scassinamento delle cassette delle elemosine, mettendo a punto diversi sistemi per la dissuasione dei malviventi; suo è il dispositivo ad alta tensione della cattedrale di Cadice, davanti alla cappellina di Sant’Espedito, che carbonizzò con una scarica da diecimila volt lo zingarello Sebastian Escobar, poi divenuto beato col nome di San Sebastiano della Scossa Forte; lo Zingales, nonostante gli innumerevoli successi e i riconoscimenti attribuitigli, ebbe a dichiarare alla rivista di teologia elettronica “El Trasformadòr Catòlico”: “… l’unica è aspettarli dietro una colonna e riempirli di legnate.”

Citazioni tratte da:

Ambrose Bierce, il Dizionario del Diavolo; C. Lombroso, I Fatti Spiritici e la loro Spiegazione Psichiatrica; W. Disney, Eta Beta e la Spia; J. Cleese, discorso per il funerale di G. Chapman. N. Tesla, citato in Strange Brains and Genius di C. Pickover; L. Bianciardi, la Vita Agra; G. MacNeil, Mechanicum; N. Botham, The Book of Useless Information; G. Marchetti, Utilissime Aggiunte al Borzacchini Universale.


Condividi questa opera dell'ingegno umano!
facebooktwittergoogle_plusredditpinterestlinkedinmail



2 pensieri profondi su “«Spigolature»

  1. A essere pignoli (e io lo sono!), “Eta Beta e la spia” non è di Walt Disney ma della coppia Bill Walsh (testi) e Floyd Gottfredson (disegni).

    La citazione di Tesla non è male! ^^

  2. Mi stavo dedicando coscienziosamente
    all’ Onfaloscopia
    quando mi sono imbattuta nelle succitate spigolature
    Ho avuto un sobbalzo.
    Perché?
    Perchè inevitabile mi fu
    ripensarea

    Uguccion della stagnola invincibile capitano prigioniero di se stesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Sito

This blog is kept spam free by WP-SpamFree.