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L’Ira di Frate Cazzaro “Ma Porc. Ma quante volte vi ho detto di non parcheggiarmi sul passo carraio? Che poi c’ho l’Ape che non ci passa. Ma io vi rigo la macchina! Parola del signore. E della Signora del terzo piano che è daccordo anche lei.” INVOCOCAZIONE: Ohddio! Ommioddiomammassignore! Che paura. Ora sto meglio. Ma tu guarda se ogni volta che suona il telefono mi piglia un coccolone. |
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Il dodo e il panda. – Come va? – Eh, insomma. Pillole di saggezza dei sapienti Orifizî. Il dugongo pontifica. La Blatta Parlante è fuori. |
Le fanfaluche. Se vi sentite nervosi appoggiate la nuca allo stipite della porta del vicino. Premete forte come per farla crollare. Ripetete l’esercizio 37 volte al giorno cambiando stipiti. Alla sera cantate uno yodel propiziatorio. Se la porta crolla premete la nuca contro la fronte del vicino. L’importante è premere la nuca! La fiacchezza molesta.
Gli astri cominciano a scassare la minchia. |
| Il Santo del mese.
Beati Frati Branzini. Queste figure alle-goriche della liturgia anabattista posero le basi per l’invasione Svizzera del Congo (Svizzero) nel 347 A.S. (anno svizzero) inaugurando la stagione del contrabbando dell’orologio a cucù (da cui prendono il nome) dal Congo al vecchio continente (passando per il Bhutan, ma questa è una cazzata). La loro importanza nel culto dei pannelli a muro è del tutto trascurabile, ma ciò non ci impedisce di parlarne qui (a spro-posito). Tra il 425 e il 1264 convocaro-no 237 sinodi ai quali non partecipò nessuno, il loro unico toga party per contro ebbe un discreto successo come testimonia Ildebrando dei Grigioni (De Togarum partibus helvetiae, II, 36i). Bene così (ibid). |
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Ordini dall’alto
“Il sacerdote li offrirà all’altare, ne staccherà la testa, che farà bruciare sull’altare, e il sangue sarà spruzzato sulla parete dell’altare. Poi toglierà il gozzo con le sue immondezze e lo getterà al lato orientale dell’altare, dov’è il luogo delle ceneri. […] e il sacerdote lo brucerà sull’altare, sulla legna che è sul fuoco, come olocausto, sacrificio consumato dal fuoco, profumo soave per il Signore.” Levitico 1, 15 |
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