Il Santo del mese.
Beati Frati Branzini. Queste figure alle-goriche della liturgia anabattista posero le basi per l’invasione Svizzera del Congo (Svizzero) nel 347 A.S. (anno svizzero) inaugurando la stagione del contrabbando dell’orologio a cucù (da cui prendono il nome) dal Congo al vecchio continente (passando per il Bhutan, ma questa è una cazzata). La loro importanza nel culto dei pannelli a muro è del tutto trascurabile, ma ciò non ci impedisce di parlarne qui (a spro-posito). Tra il 425 e il 1264 convocaro-no 237 sinodi ai quali non partecipò nessuno, il loro unico toga party per contro ebbe un discreto successo come testimonia Ildebrando dei Grigioni (De Togarum partibus helvetiae, II, 36i). Bene così (ibid). |
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Ordini dall’alto
“Il sacerdote li offrirà all’altare, ne staccherà la testa, che farà bruciare sull’altare, e il sangue sarà spruzzato sulla parete dell’altare. Poi toglierà il gozzo con le sue immondezze e lo getterà al lato orientale dell’altare, dov’è il luogo delle ceneri. […] e il sacerdote lo brucerà sull’altare, sulla legna che è sul fuoco, come olocausto, sacrificio consumato dal fuoco, profumo soave per il Signore.”
Levitico 1, 15 |