Il Calendario di Frate Cazzaro – Luglio 2008

0807mese I dolori del giovane Frate Cazzaro
Tutto quanto ho potuto rintracciare sulla vicenda del povero Cazzaro, l’ho raccolto con cura e qui ve lo sottopongo, sicuro che me ne sarete grati. Non molto in verità. Un vecchio tovagliolino scritto, un piccolo taccuino e alcune annotazioni su un sacchetto di carta. Non mancherete di effondere la vostra ammirazione e il vostro amore sul suo spirito e carattere e su quanto sia riuscito a scrivere su un semplice sacchetto di carta. Già.
0807calendario Discorso su cose che riguardano cose
del Conte Gianluigi Naso Guascone
Fattispicio: “Io qui asserisco che le cose sono necessarie in quanto fanno cose mio caro Qualunquio.”
Qualunquio: “Non intendo io negar la tua asserzione, illustre collega, sebbene la disputa di Aquisgrana sembra aver dimostrato che le cose, se non impiegate in qualcosa, sono di fatto inutili.”
Fattispicio: “Oh, Qualunquio. Ricordo bene Aquisgrana. E ricordo l’arringa di Sospezio riguardo alla cositudine delle cose e all’immanenza nel cosar qualsiasi cosa. Cionondimeno la cosa mi pare speciosa.”
Qualunquio: “Quale cosa?”
Fattispicio: “Cosa?”
Qualunquio: “Eh?”
Fattispicio: “Non ho capito una cosa.”
Qualunquio: “Cosa?”
Fattispicio: “Appunto.”
Le Babbucce di Zinco
Romanzo in 2648 capitoli di 11 parole ciascuna
– cap. 16 –

Fermati marrano, invocò la laringe. Ma il Piripiriz era scaltro e avveduto.

La Blatta Parlante
è senza parole dopo aver preso una multa per divieto di Blatta su Iota Lyrae III …ma tanto poi fa ricorso al tarb (Tribunale d’Appello Reati Blattici) e finisce tutto a tarallucci e vino.

Forse non tutti sanno che
in alcuni paesi dell’Asia il masochismo è un reato punibile con un soggiorno forzato di una settimana in una località termale della bassa Baviera.

 

0807semina

Il Santo del mese.

 

San Gengulfo: l’esile e aggraziato san Gengulfo adora muoversi leggiadro di fiore in fiore e posarsi sull’addome di ignari passanti, frantumando ossicina e spappolando organi interni e venne perciò ingiustamente bandito da quasi ogni nazione civile nel lontano ’37 con l’Editto di Pinzillacchera. Così impossibilitato a diffondere la parola del Signore, il tenero santino si dedicò quindi al wrestling, utilizzando le sue doti arcane per spiaccicare poveri omoni dotati di maschere buffe.

0807santo Ordini dall’alto

 

– continua – Perciò tutti i popoli, nazioni e lingue, in quell’istante che ebbero udito il suono del corno, del flauto, della cetra, dell’arpicordo, del salterio e di ogni specie di strumenti musicali, si prostrarono e adorarono la statua d’oro che il re Nabuccodonosor aveva fatto innalzare. Però in quel momento alcuni Caldei si fecero avanti per accusare i Giudei e andarono a dire al re Nabucodonosor: “Re, vivi per sempre! Tu hai decretato, o re, che chiunque avrà udito il suono del corno, del flauto, della cetra, dell’arpicordo, del salterio, della zampogna e di ogni specie di strumenti musicali si deve prostrare e adorare la statua d’oro: chiunque non si prostrerà per adorarla, sia gettato in mezzo ad una fornace con il fuoco acceso.”

Daniele 3, 7


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